La legge n. 96/2017 (di conversione della Manovre correttiva 2017) ha introdotto due diversi strumenti a disposizione dei committenti:
– il Libretto Famiglia, per i soggetti non professionali;
– il Contratto di prestazione occasionale (PrestO) per le piccole imprese e i professionisti
prestO
Come funziona il nuovo voucher (cosiddetto contratto di prestazione occasionale o “prestO”)?
3) L’azienda deve essere dotata di PIN INPS e anche il prestatore…(rivolgersi all’INPS piu’ vicina o procedere con una richiesta online)
4) Il prestatore deve autocertificare sulla piattaforma INPSย la non iscrizione nell’anno precedente negli elenchi anagrafici dei lavoratori agricoli.
E’ vietato da parte delle imprese del settore agricolo attivare il contratto di prestazione occasionale con i braccianti agricoli
Il prestatore puรฒ essere:
โขTitolare di pensione di vecchiaia o dโinvaliditร ;
โขGiovane con meno di venticinque anni di etร . Se regolarmente iscritto a un ciclo di studi presso un Istituto scolastico di qualsiasi ordine e grado. Ovvero, a un ciclo di studi presso lโUniversitร ;
โขDisoccupato che abbia reso la DID;
โขPercettore di prestazioni integrative del salario, di reddito di inclusione (REI) ovvero di altre prestazioni di sostegno del reddito.
Modalitร di fruizione
Almeno unโora prima dellโinizio della prestazione lโutilizzatore deve comunicare la data di inizio e il monte orario complessivo presunto con riferimento ad un arco temporale non superiore a 10 giorni.
Allโerogazione del compenso provvede direttamente lโINPS, entro il 15 del mese successivo alla prestazione, mediante accredito sul conto corrente bancario risultante nellโanagrafica del lavoratore ovvero, in mancanza del conto corrente bancario, con bonifico bancario domiciliato pagabile presso gli Uffici postali (con un onere di 2,60 euro oneri a carico del prestatore, che viene detratto dallโINPS dallโimporto del compenso da erogare).
Esempio: Per 1 prestatore che viene a lavorare per 3 giorni consecutivi e ogni giorno lavora per al massino 4 ore, l’azienda deve versare con modello F24 euro 144,00. Poi, accedendo al portale INPS, potrร comunicare l’inizio e il monte ore del lavoratore. Entro giorno 15 del mese successivo a quello in cui si รจ conclusa la prestazione, al lavoratore sarร accreditato euro 108,00. SIA L’AZIENDA CHE IL LAVORATOREย DEVONO ย ESSERE IN POSSESSO DEL CODICE PIN INPSย . Si ribadisce infatti che il lavoratore dovrร con autocertificazione dichiarare sul portale INPS di non essere bracciante agricolo………………….